18 dicembre 2006

Basta il cd con il video per la consegna ENEL

Ho parlato con la segreteria del Festival e li ho convinti ad accettare che voi spediate solo il cd-rom con il video. Niente miniDV, quindi. Non serve più.

Mi raccomando ora di mandare un cd con il video compresso nella maniera corretta! Ricordo per l'ennesima volta che il video finale deve essere codificato in DV-Pal, 720*576, 25 fotogrammi al secondo, audio mono o stereo a 32 o 48 KHz (meglio la seconda frequenza, ma va bene anche la prima).

Il vostro video, se è tutto come sopra, alla fine dovrà pesare circa 220 Mb se è di 60" e circa 330 se di 90". Se le dimensioni sono sensibilmente diverse, in più o in meno, avete sbagliato qualcosa nell'esportazione o, peggio, nell'impostazione iniziale del progetto di montaggio.

Fate subito una prova di esportazione, anche se il video non è finito, per verificare che vi torni tutto e eventualmente portatela venerdì all'ultima revisione.

01 dicembre 2006

Formati di consegna per concorso ENEL

Valeria Carnemolla ha contattato la Segreteria del Festival per avere delucidazioni sui formati di consegna, che non sono del tutto chiari.

Questa la risposta (non esaustiva) della Segreteria:
"Caro concorrente,
ti scrivo dal Future Film Festival in merito al concorso Enel Digital Contest, ti ricordo che la scadenza dell'opera è prevista per il 30 dicembre 2006, le musiche utilizzate devono essere originali cioé non coperte da diritti d'autore, l'opera andrà consegnata con le seguenti caratteristiche, ampliate e più dettagliate rispetto alla precedente mail:
- la durata minima del filmato deve essere di 60 secondi
- la durata massima del filmato deve essere di 90 secondi (titoli di testa/coda inclusi)
- il filmato deve essere in formato Pal (720 x 576 25 fps)
- il filmato deve essere su dvd dati e non video
- una copia dell'opera in Mini dv, con un'etichetta che ne riporti i dati tecnici
- due copie dell'opera in DVD con un'etichetta che ne riporti i dati tecnici
- una scheda con i dati relativi all'opera (allegato 2)
- una scheda con la liberatoria per l'utilizzo del fimato (allegato 3)
- una o più immagini dell'opera (scena, disegno, ecc.) in formato digitale (1500 x 2000 px in .tif o .psd) per la promozione del concorso tramite stampa e website.
Allego una guida con avvertenze e istruzioni da seguire."

Vi invito a scaricare la guida che nella prima parte è utile, mentre in fondo è un po' confusa e contiene un errore di stampa. Penso quindi di scrivergli anch'io per chiarire meglio la questione.

Tre le cose fondamentali che ho evidenziato nella loro mail:
- musica: DEVE essere originale e LIBERA, cioè - poi a lezione vi spiego meglio - significa che i vostri amici musicisti che vi danno una mano a fare il video comunque non devono depositare i loro pezzi in SIAE
- i DVD video sono in realtà DVD dati (nella FAQ è spiegata bene la differenza) e i formati web del bando sono addirittura spariti
- la guida spiega come confezionare l'editing del video su nastro DV

Leggete tutto, poi se avete dubbi, scrivetemi che facciamo anche qui sul blog una bella FAQ in proposito e magari chiediamo in un colpo solo tutto ciò che c'è da sapere a quelli del concorso.

Per iniziare pubblico quanto risposto a Valeria:

Per quanto riguarda la registrazione su nastro credo che sia opportuno che lei ci chiarisse le idee!!
bisogna avere:
- computer con scheda firewire (tutti i mac ce l'hanno, molti portatili pc anche, i desktop pc raramente ma una scheda costa 20 euro)
- telecamera con DV IN - più difficile da reperire perché un po' più costosa delle altre
- software di montaggio video in grado di trasferire il file sulla telecamera (Premiere o Final Cut, ad esempio)

oggi le ho sentito dire che magari potrebbe occuparsene lei stesso...
sì, a patto che non ci si riduca all'ultimo giorno e ammesso che io sia a Firenze a fine dicembre

Per quanto riguarda le impostazioni in flash e tutto il resto avrei una serie di domande:
anche flash ha un countdown di default??
che io sappia no, ma si può mettere dopo tanto per registrare sulla cassetta SI DEVE passare per Premiere (e lui ce l'ha)

poi...che si intende per timecode-in e timecode.out (TC IN TC OUT)??
si intende il tempo d'inizio e fine filmato
se segui le loro istruzioni ci dovrai mettere a quanti minuti:secondi:frames inizia e finisce sul nastro (più difficile a dirsi che farsi)

720x579 pixel a 25 fotogrammi al secondo sono le impostazioni che utilizzo per iniziare il lavoro in flash giusto? però poi l'allegato si contraddice un po' indicando le dimensioni (anche se sono per l'HD) PAL 720x576
720*579 è un formato non standard (ci sono 3 pixel in più, probabilmente un refuso sulla scheda)
tu però in Flash lavora a 768*576 a 25 fps
768*576 è l'equivalente in pixel quadrati (computer) di 720*576 in pixel rettangolari (telecamera DV)
Così mentre lavori in Flash vedi senza distorsioni esattamente quello che poi trasferirai sul nastro.
Poi quando esporteremo in premiere (o FC Pro) ci pensa lui a convertire nel formato giusto per trasferirlo sul nastro.

Se fate le vostre domande o considerazioni come commenti a questo post sul blog (clic su comments in fondo al post) sarà più semplice per tutti leggerle e condividerle.

30 novembre 2006

Venerdì 1 Dicembre, After Effects e revisioni

A grande richiesta dedicherò la prima parte della lezione di venerdì 1 dicembre ad una rapida introduzione alle nozioni basilari di After Effects. Di seguito c'è lo spazio per 5-6 revisioni, non di più... Ci sono già due gruppi prenotati, gli altri si segnino sul blog.

23 novembre 2006

Venerdì 24 inizio ore 12.00

Causa un mio precedente impegno la lezione di venerdì 24 inizierà con un'ora di ritardo. Per coloro che seguono il prof. De Stefano ci sarà quindi un'ora di lezione in più.

Resta fissato l'ordine delle revisioni come postato sul blog.

14 novembre 2006

Venerdì 17 NON c'è lezione

Non per scaramanzia ma per soppravvenuti improrogabili impegni di lavoro.
Il professore De Stefano ne approfitterà per recuperare la lezione persa la scorsa settimana e somministrarvi una doppia razione di 3D.
Probabilmente la settimana successiva gli renderò il favore e potrebbe essere l'occasione per fare delle belle revisioni più approfondite (diciamo sui 15-20 minuti l'una) con ciascuno di voi. Iniziate a fare una lista postando un commento a questa notizia (sul sito, per chi mi legge in e-mail). In base all'ordine di iscrizione potete meglio capire più o meno a che ora venire e andare via, ottimizzando di conseguenza la mattinata.

03 novembre 2006

Errore nella spedizione al concorso!

Tiziano Fioriti mi avvisa che è stato informato telefonicamente dallo staff di Enel Digital Contest che è stato commesso un errore nella consegna del materiale di partecipazione.

Il suo gruppo, come probabilmente la maggior parte di voi se non tutti, avrebbe dovuto inviare in duplice copia l'intero bando di concorso, invece che solamente alcune pagine.

Lo staff ha precisato che la loro iscrizione è avvenuta comunque e che però al più presto avrebbero dovuto re-inviare il materiale per intero, come raccomandato al telefono.

Chiedo scusa a tutti: è evidente che la cosa era sfuggita anche a me e che avete quindi tutti seguito le mie indicazioni che si limitavano a spedire le pagine da compilare.

A questo punto vi invito a rispedire tutto il bando intero (in doppia copia) ma direi in posta prioritaria semplice, non importa la raccomandata. Infatti non avrebbe senso certificare la spedizione DOPO la scdenza del bando. Tuttavia sarebbe bene che specifichiate molto bene, magari allegando la fotocopia della ricevuta della raccomandata della prima spedizione, che ciò che spedite è a INTEGRAZIONE DELL'ISCRIZIONE GIA' PRECEDENTEMENTE INVIATA.

Per massima sicurezza rispetto alla regolarità dell'iscrizione il capogruppo firmi e metta la data su ogni pagina del bando su entrambe le copie.

28 ottobre 2006

Concorso ENEL. Cosa spedire?

Le pagine richieste da estrarre dal bando, stampare e compilare sono:
- pag. 9 e 10 (da firmare, per accettazione del regolamento del concorso)
- pag. 11 e 12 (da firmare, per il trattamento dei dati personali)
- pag. 13 (da firmare, per i singoli) o 14 (da firmare, per i gruppi)

A pagina 14 del bando c'è un modesto spazio per inserire un breve curriculum vitae degli autori. Se avete già inserito le notizie più importanti nella vostra autopresentazione scrivete un bel "Vedi autopresentazione in allegato" e amen. Se viceversa la vostra autopresentazione è di tipo più personale e "intimista" e non contiene informazioni su quanto avete fatto (o state facendo) a scuola e/o nel lavoro, limitatevi a scrivere le notizie essenziali, in particolare che siete studenti del corso.

Gli storyboard prodotti per il corso non è obbligatorio spedirli, però se li ritenete validi a miglior comprensione del soggetto non esitate a allegarli alla vostra autopresentazione e alla descrizione del soggetto.

27 ottobre 2006

Prossimo appuntamento 10 novembre

Causa tesi (2 e 3 novembre) l'attività didattica è sospesa.
Ci rivediamo venerdì 10 novembre, stessa spiaggia, stesso mare...

Inviatemi prima di quella data degli storyboard più dettagliati!
E anche le versioni finali delle autopresentazioni e dei soggetti spediti al concorso.

Nomi ai gruppi

Si sono formati diversi gruppi, ma molti ancora non hanno un nome. So che è una scelta difficile, ma è necessaria. Un po' per puro senso estetico, un po' per semplificarmi la vita in quanto mi è più facile abbinare un lavoro ad un nome un po' esotico che non a due-tre cognomi tra i 50 di tutti gli iscritti (già oggi ho fatto un paio di gaffes parlando agli uni come se fossero degli altri...)

Al momento ho questi abbinamenti:
01. V.I.R. Group, Angelozzi e Fioriti
02. anime_pimpi, Chierici e Spazzafumo
03. SENZANOME, Spazi e Forni
04. SFONI SOLUTIONS, Lorenzoni e Nannoni
05. SENZANOME, Di Natale e Muliacci
06. SENZANOME, Moletta e Laterza
07. stato°gassoso, Ambrosini e Degl'Innocenti
08. SENZANOME, Pasquali, Nardelli, Stefenelli e Ponzanelli
09. SOPRALERIGHE, Maltinti e Gamucci
10. J&B Group, Scantamburlo e Riccomini
11. SENZANOME, Colombini e Pieroni
12. SENZANOME, Galipò e Rossetti
13. Kàrisma, Moscuzza e Luti
14. Kamucha Bros, Artini e Mencagli
15. SENZANOME, Inglese e Raimondi
16. future frame, Barbieri e Esposto

Hanno invece deciso di provare la traversata in solitaria:
01. Enrico Lauricella
02. Antonio Ribichesu
03. Francesco Giancaterino
04. Luca Bernini
05. Valentina Ciampi
06. Massimiliano Cubello
07. Gherardo Zannuccoli

Lavorare online funziona

Da quando ci siamo conosciuti ho già scambiato con voi quasi 200 e-mail e ricevuto oltre 70 files di testo e immagini con le vostre proposte. Quasi tutti avete rispettato, più o meno correttamente, la prima scadenza imposta. Bravi! Adesso, appena ho un po' di tempo, aggiorno la classifica dei buoni e dei cattivi...

Vi ricordo che ora dovete iscrivervi al concorso stampando su carta quanto mi avete spedito e i fogli del bando compilati e firmati. La scadenza è per il 31 ottobre, quindi entro le 14, orario di chiusura di quasi tutti gli uffici postali vedete di spedire la raccomandata!

Vi chiederò di esibire il tagliando di ricevuta a comprova dell'avvenuta spedizione! Non lo perdete... inoltre non dimenticate di inviarmi la versione finale delle vostre autopresentazioni e dei vostri soggetti.

23 ottobre 2006

Autopresentazioni: primi invii...

Mi sono arrivate le prime due autopresentazioni. Vi ricordo però che l'invio per essere valido ai fini del corso deve contenere anche il soggetto!

Esaminiamole.

PRIMO INVIO

Il giorno 23/ott/06, alle ore 16:51, Martina Rossetti ha scritto:

Mi chiamo Martina Rossetti, sono nata il 25 febbraio 1986 a Firenze, città dove abito.
Sono iscritta al 2° anno in corso all’ Università degli studi di Firenze, facoltà di Architettura, corso di laurea in Disegno Industriale, curriculum Visual Design.
Mi sono diplomata presso l’ Istituto Commerciale Galileo Galilei di Firenze. Molti mi chiedono come mai, dopo aver frequentato un Istituto Commerciale, ho scelto una facoltà completamente diversa da ciò che sono le materie commerciali, io rispondo sempre che un errore nella vita di uno studente, può essere commesso, e per questo ho rimediato, iscrivendomi a disegno industriale, perché finalmente faccio ciò che mi piace fare.

Ok, va bene. Però ecco di seguito un po' di micro-macro correzioni:

Mi chiamo Martina Rossetti, sono nata il 25 febbraio 1986 a Firenze, città dove abito.
Sono iscritta al 2° anno in corso all’Università degli studi di Firenze, facoltà di Architettura, corso di laurea in Disegno Industriale, curriculum Visual Design.
(non mettete lo spazio dopo l'apostrofo)

Mi sono diplomata presso l’Istituto Commerciale Galileo Galilei di Firenze. Molti mi chiedono come mai poi ho scelto una facoltà completamente diversa da quella che è stata la mia prima formazione.
(evitate le ripetizioni: nella frase originale c'era "commerciale" 3 volte di seguito. Poi spezzare la frase con un punto per dare più importanza alla risposta che segue)

Rispondo che un errore si può sempre commettere e ho pensato di rimediare iscrivendomi a disegno industriale, così finalmente ora posso studiare ciò che davvero mi piace.
(troppe virgole e messe male nella frase originale, meglio così)

SECONDO INVIO

AUTOPRESENTAZIONE - Giulia Maltinti

Come un pulcino di gabbiano mi sono affacciata alla vita.
Lentamente ho allontanato il guscio del mio uovo.
Ho scrutato con peculiarità intorno a me e ho scelto il mio posto: controcorrente.
Sono una “Sognatrice Indipendente” che trae forza dalla musica e che desidera volare libera e sicura anche in mezzo alla tempesta.


graficamente meglio una cosa dove il nome è più in evidenza
tutto bandierato a sinistra invece che giustificato visto l’impostazione “poetica”.

AUTOPRESENTAZIONE
Giulia Maltinti

Come un pulcino di gabbiano mi sono affacciata alla vita.
Lentamente ho allontanato il guscio del mio uovo.
Ho scrutato con peculiarità intorno a me e ho scelto il mio posto: controcorrente.
Sono una “Sognatrice Indipendente” che trae forza dalla musica e che desidera volare libera e sicura anche in mezzo alla tempesta.

Per i contenuti:
La scelta è molto “forte”, quindi chi legge la prende o bene-bene o male-male.
Ok, se avete coraggio fate bene a buttarvi: un concorso è qualcosa di aperto anche a esternazioni di tipo intimista.
Ho un po’ di perplessità sull’uso della parola “peculiarità” che non mi pare appropriato
e sul fatto di mettere tra virgolette Sognatrice Indipendente: perchè non metterlo in testo normale come il resto?
In mezzo a tante parole importanti volerle mettere così in evidenza sminuisce l’attenzione da dare alle altre... se Giulia pensa che queste due parole la definiscano meglio delle altre allora suggerisco una scelta estrema:

Giulia Maltinti, sognatrice indipendente.

e basta.
Meno retorica e dritti al sodo, ma sempre con tono lieve e ispirato.
Il minimalismo non è qualcosa di cui aver paura, anzi...

Attendo altre proposte.


22 ottobre 2006

Cosa (e come) consegnare venerdì 27

Per la mattinata di venerdì 27 mi dovete spedire al mio indirizzo e-mail in formato digitale i seguenti materiali, richiesti in seguito in forma cartacea per l'iscrizione al concorso:

Una scheda personale di presentazione
Bastano poche righe. Siate sintetici ma minimamente originali. Meglio caldi e spiritosi piuttosto che freddi e seriosi. Non allegate vostre foto. Se siete in gruppo mettete tutti i componenti nella stessa pagina.
Formato di consegna digitale: un qualunque file di testo .txt, .rtf, .doc, .pdf
In generale il pdf è preferibile perché mantiene l'impaginazione e non è facilmente editabile.

Un lavoro video, ove presente, realizzato in precedenza dal candidato/i
Questo solo se lo avete. Nel caso lo abbiate, ma non sapete come spedirmelo via e-mail perché troppo pesante portatelo a lezione su un cd o una penna usb.

Un documento descrittivo che illustri il progetto
In pratica vi si chiede di scrivere un soggetto. A lezione abbiamo parlato già di storyboard ma se non siete ancora in grado di dettagliare la vostra idea con dei disegni è sufficiente un documento scritto che illustri la vostra idea, anche per sommi capi. Più avete però le idee chiare maggiori sono le possibilità di essere ammessi.
Non limitatevi alla storia, fate qualche accenno anche alla tecnica (ripresa, cartone animato, mix dei due, etc etc)
Se avete qualche disegno o foto che lo possa meglio definire ben venga: impaginate tutto insieme.
Formato di consegna digitale: un qualunque file di testo .txt, .rtf, .doc, .pdf
In generale il pdf è preferibile perché mantiene l'impaginazione e non è facilmente editabile.
In caso di presenza di immagini scegliete una risoluzione bassa, per visione a schermo.

Il mancato invio dei materiali in tempo utile comporterà una penalizzazione di due punti sul voto finale!

Concorso ENEL. Come sviluppare il soggetto

Il giorno 22/ott/06, alle ore 12:48, Marco Scantambulro ha scritto:
Siamo un gruppo che si iscriverà al concorso.
Abbiamo sviluppato un'idea, che però non sappiamo se può essere attinente con il tipo di concorso. Avevamo pensato di fare un cortometraggio di denuncia, e volevamo sapere se possiamo proseguire con questo lavoro oppure se dobbiamo cambiare idea.

Risposta:
Il bando del concorso (scaricabile qui) recita testualmente:
"...concorso per l’ideazione originale e la realizzazione di cortometraggi che avranno come soggetto “L’Energia va oltre quello che vediamo”...
I concorrenti dovranno basare il soggetto, nonché lo sviluppo visuale e narrativo, su sequenze filmate o d’animazione relative al tema indicato. Si lascia libera interpretazione del tema, in senso letterale, metaforico o ironico."
E' quindi assolutamente ammissibile una lettura anche critica del tema.

Non fate l'errore di pensare che trattandosi di un concorso sponsorizzato il vostro lavoro debba per forza tramutarsi in uno spot commerciale o comunque celebrativo di Enel.

Se Enel volesse uno spot non avrebbe certo problemi a farselo fare da fior di professionisti internazionali. E' un'operazione di immagine per avvicinare il pubblico all'azienda,
non un concorso di idee per la loro pubblicità.

Quindi largo alle idee sull'energia come valore, concetto, elemento naturale (e non), come metafora e immagine della società. Anche negative, se questo è ciò che sentite di esprimere.

Non sono di Visual: posso fare l'esame?

La risposta è "nì", nel senso che si viene a creare una situazione complicata da gestire. Data la mancanza di posti in aula (vedi "40 e non più di 40") l'ammissione al corso è condizionata al fatto che siate in grado di sostenere le revisioni solo in modalità online in quanto non ho modo di garantire altra forma di tutoraggio nei tempi indicati dal calendario delle lezioni.
In effetti ho concordato l'esame di febbraio anche con qualche altro "extracomunitario" di arredamento e/o allestimento, ma me ne sto un po' pentendo perché avevo chiesto loro la disponibilità ad avere un rapporto di revisioni esclusivamente online fidando nell'autocertificazione di questi studenti del possesso di alcune conoscenze di base di tipo informatico che sto invece scoprendo essere spesso quasi completamente assenti e che rendono la gestione dei lavori estremamente faticosa e dispersiva.
Il corso mi prende già tutto il tempo che posso (e voglio) dedicare all'università e siccome ritengo che per fare un esame appena decente siano necessarie come minimo dalle 5 alle 6 revisioni non c'è lo spazio materiale per attivare altri rapporti.
Tuttavia se mi confermate che:
- conoscete tecnicamente i formati video digitali di riferimento indicati nella scheda del corso
- non avete (grossi) problemi di gestione di compressioni audio e video
- avete dimestichezza con strumenti di lavoro in rete come FTP e altre modalità di trasferimento di files di grosse dimensioni
- avete disponibilità costante di una linea veloce per lo scambio di materiali
- sapete lavorare su storyboard
possiamo fare anche un tentativo, ma sappiate che:
- si fa tutto solo online, ergo non faccio revisioni de visu extra corso, ma solo via e-mail
- non siete ammessi a lezione se gli studenti di visual occupano già tutti i posti in aula disponibili (questo purtroppo per i limiti imposti dalla direzione di Santa Teresa, non per mia censura)
- dovete comunque seguire l'iter dei vostri colleghi del 2° di visual, nei tempi e nei modi (seguite il blog per tenervi aggiornati sullo sviluppo del corso e le sue scadenze intermedie).

Se nonostante la pesantezza delle condizioni volete essere ancora della partita rapportatevi immediatamente al tema di quest'anno che è la partecipazione al concorso "Enel Digital Contest" (vedi i vari post sull'argomento). Scadenza di iscrizione al concorso 31 ottobre. Passata quella data in ogni caso non prendo più in considerazione domande di iscrizione per l'esame di febbraio.

21 ottobre 2006

40 e non più di 40

La questione del contingentamento dei posti disponibili alle lezioni in aula 11 è assai articolata e contorta (come molte cose in questa università). Prima di aprire un dibattito sui perché e i percome si sia giunti a questa situazione vi riassumo brevemente le regole che sono costretto ad applicare per "regolare il traffico".

Tramite le iscrizioni via e-mail (a questo punto terminate) i 4o posti disponibili sono stati tutti "prenotati" dagli studenti di Visual (vedi "Lista degli iscritti"). Tuttavia il loro diritto al posto è valido solo se si presentano entro 15' dall'inizio della lezione (un po' come sull'Eurostar: hai la prenotazione, ma se non sei a sedere dopi 10' minuti che il treno è partito te la friggi...). A quel punto io faccio l'appello e gli eventuali posti liberi verranno assegnati tenendo comunque presente che altri eventuali studenti iscritti al 2° anno di Visual (compresi studenti stranieri Erasmus) hanno comunque la precedenza su studenti provenienti da altri corsi di laurea.

Poiché la mia lezione segue quella del prof. De Stefano e quindi l'aula al momento di iniziare sarà già tutta o in parte occupata mi troverò nella condizione di:
a) chiedere a tutti i non iscritti nella lista dei "40 eletti" di uscire
b) aspettare 15' (comunque necessari per predisporre l'aula)
c) fare l'appello
d) determinare quanti posti restano liberi
e) renderli disponibili a coloro che sono rimasti fuori ad aspettare.
f) litigare con quegli iscritti ritardatari che comunque proveranno a entrare lo stesso in aula nel corso della lezione (è interessante notare come nessuno legga il cartello "vietato l'ingresso a lezione iniziata" posto sulla porta...)

Inutile dire che trovi tutto ciò assurdo, dispendioso e anche umiliante (non solo per voi ma anche per me), ma la coperta è assai corta. Qualsiasi rimostranza nei confronti della dirigenza di Ateneo (situazione già sperimentata lo scorso anno) porta ad un'unica risposta: "O così o Pomì. Se no andatevene a Calenzano". Vi dico subito che in questo caso io sarei costretto ad abbandonare il corso. Come questa situazione si sia venuta a creare è presto detto: la segreteria del corso non è in grado di determinare con certezza il numero di iscritti e in questo modo ogni programmazione è incerta e approssimativa. Io ho posto quest'anno come condizione "sine qua non" per tenere il corso di poterlo svolgere a Firenze. Forte dell'esperienza dello scorso anno ho posto il problema della capienza dell'aula 11. L'aula mi è stata confermata, ma per determinare la sua "agibilità" in funzione del numero dei partecipanti al corso si è andati "a braccio", per le ragioni di cui sopra, sperando che non foste, tra non frequentanti e/o assenti, mai sopra il numero previsto. In effetti siete molti meno dei 90 e passa dello scorso anno, ma sempre un po' troppi (44 i presenti alla prima lezione con 6 assenti tra gli iscritti online) per le rigide regole imposte dal prof. Manselli (gestore dell'aula).

Il problema è effettivamente di difficile soluzione perché un Verbale dei Vigili del Fuoco certifica quell'aula per solo 40 persone. Il suo mancato rispetto porta quindi a (eventuali, toccate ferro) conseguenze penali. Certo, si potrebbe provare a far revisionare questo collaudo per adeguarlo alle nostre piccole esigenze (una dozzina di posti in più probabilmente basterebbe). Ma occorrebbe - perché ciò accada in tempi rapidi - un forte interessamento della Facoltà in questo senso. Ma i segnali che arrivano sono di segno assolutamente opposto.

Personalmente io non ho particolare bisogno di un'aula informatizzata, specie se i PC che contiene sono "blindati" e farci installare sopra ciò che potrebbe servire obbliga ad un altro iter burocratico piuttosto lungo e noioso. Pur essendo infatti assolutamente d'accordo sulla necessità di impedire qualsiasi controllo diretto dello studente sulla macchina (so per esperienza decennale che un PC aperto in mano a più studenti diversi è un Pc morto dopo un paio di settimane o poco più), è pur vero che esistono soluzioni hardware e software di costo contenuto che permettono una gestione più agile e immediata di queste risorse. Detto questo se ci dovessimo trasferire in un'altra aula più ampia (purché dotata di proiettore e a Firenze) per me non sarebbe un problema.

16 ottobre 2006

Potete organizzarvi in gruppi? Sì, anzi meglio!

Il giorno 16/ott/06, alle ore 10:53, David ha scritto:
Vista la possibilità offerta dal bando, possiamo organizzarci a gruppi oppure no?

Il giorno 16/ott/06, alle ore 10:18, giulia ambrosini ha scritto:
salve professore sono giulia ambrosini,una studentessa del suo corso,volevo sapere se il suo esame si può sostenere a gruppi.nel caso fosse possibile da quante persone deve essere può essere composto?

Risposta:
Sì, potete formare dei gruppi. Anzi, ve lo consiglio vivamente. L'impegno che vi chiederò non sarà facilmente sostenibile da un singolo. Sta poi a voi trovare le giuste compatibilità, caratteriali e di competenze. La gestione interna del gruppo sarà cosa solo vostra. Tuttavia ci deve essere un rapporto quantitativo di produzione proporzionale alla dimensione del gruppo:
un gruppo di due persone può presentare un lavoro singolo, tre persone devono presentarne almeno due (siano esse alternative o varianti dello stesso tema), quattro persone tre lavori e via discorrendo. Limite massimo dei gruppi 6 persone.
Attenzione: il voto sarà determinato dalla media della valutazione dei singoli lavori, per cui se mi fate uno spot da 28 e uno da 22 prendete 25, chiaro?

Come formare i gruppi?
mandatemi una mail con i nomi dei componenti e il nome del gruppo. Il nome del gruppo può essere qualunque nei limiti della decenza (no "fuckermothers" o roba simile), del buon senso (evitate roba lunga e/o impronunciabile) e del buon gusto (su questo fate voi)...

Lista iscritti al corso

01-4195669 Tiziano Fioriti
02-4040373 Gabriele Manzi
03-4236817 Rebecca Gamucci
04-4218681 Serena Sampognaro
05-4198649 Giulia Maltinti
06-4220448 Ilaria Mulinacci
07-3974686 Danilo Galipò
08-4266505 Marco Scantamburlo
09-4197312 Sara Lorenzoni
10-4234736 Simone Moletta
11-4399364 Lucia Munoz Vazquez
12-4230685 Alessandro Artini
13-4223345 Roberta Moscuzza
14-4210817 Silvio Pasquali
15-4218247 Martina Rossetti
16-4184034 Camilla Degl'Innocenti
17-4236451 David Angelozzi
18-4189717 Claudia Luti
19-4266511 Giulia Sanfilippo
20-2653306 Marco Spazi
21-3975735 Luca Bernini
22-4207567 Maria Demichele
23-4272146 Francesco Giancaterino
24-4220432 Elena Di Natale
25-4209537 Antonio Ribichesu
26-4266422 Francesco Nannoni
27-4212043 Enrico Lauricella
28-3983257 Giulia Ambrosini
29-4200492 Matteo Forni
30-
4228612 Andrea Antonio Laterza
31-4185044 Giovanni Colombini
32-4244212 Matteo Mencagli
33-
4220565 Luca Ponzanelli
34-4219457 Leonardo Stefenelli
35-4203149 Marco Inglese
36-4193061 Simone Riccomini
37-4235746 Massimiliano Cubello
38-4204676 Damiano
Nardelli
39-4184240 Andrea Pieroni
40-4224977 Valentina Ciampi


Iscritti con riserva (presenti alla prima lezione, ma che non mi hanno mai mandato la mail):

01-3973715 Eleonora Taverni
02-3520126 Francesco Gaudino
03-3988091
Gherardo Zannuccoli
04-4211849 Matteo Raimondi
05-4265567 Altin Kazin
06-4088555 Giada Di Vincenzo
07-4198461 Simone Barberi
08-4007985 Stefania Chierici,
Allestimenti
09-4019831 Vincenza Spazzafumo, Allestimenti

I posti disponibili per partecipare alle lezioni in aula 11 a Santa Teresa sono pertanto a questo punto esauriti. Cosa succede allora? Vedi il post "40 e non più di 40".

15 ottobre 2006

Concorso ENEL. Cosa portare venerdì 20?

Camilla Degl'Innocenti mi scrive: "Vorrei sapere esattamente cosa dovremmo portare venerdì a lezione; personalmente avrei già avuto un'idea per lo spot, anche se ancora da perfezionare, e mi chiedevo se fosse necessario portare magari uno storyboard schizzato, o una bozza dell'idea stessa."

Risposta:
A lezione non dovrete (ma comunque potete) portare mai nulla: tutte le consegne e i materiali per le revisioni dovranno essere sempre e solo in formato elettronico e inviati a me via e-mail (o altri sistemi che andremo a individuare se superiori alla dimensione consentita per un invio in posta elettronica). Quindi in questo caso ben venga iniziare a lavorare su uno story, ma in seguito questo mi dovrà essere inviato via e-mail (come scanner se sono schizzi a mano libera) e nel formato-scheda che vi illustrerò a lezione.

Venerdì analizzeremo inoltre nel dettaglio il bando e stabiliremo modalità e formato di presentazione e consegna di ciascuno dei documenti richiesti:

• un’auto-presentazione del candidato/i su supporto cartaceo;
• un lavoro video, ove presente, realizzato in precedenza dal candidato/i

(si precisa comunque che la mancanza di lavori precedentemente
realizzati non sarà di per sé motivo di esclusione del candidato/i dal
concorso);
• un documento descrittivo che illustri il progetto che il candidato/i

intende presentare in relazione al concorso Enel Digital Contest;
• una scheda con i dati relativi all’autore/i dell’opera presentata

(Allegato 1A - Individuale o allegato 1B - Gruppo);
• l’accettazione del presente bando in tutte le sue parti, compresi gli

allegati, con data e firma per avvenuta accettazione.